Condominio negli edifici – Assemblea – Deliberazioni invalide – Impugnazione – Cortile comune per il parcheggio delle autovetture – Definitiva assegnazione nominativa dei posti auto a favore di singoli condomini in via esclusiva e per un tempo indefinito – Adozione a maggioranza – Nullità – Consenso di tutti i condomini – Necessità
In tema di condominio negli edifici, una delibera assembleare assunta a maggioranza non può validamente contemplare la definitiva assegnazione nominativa a favore di singoli condomini, in via esclusiva e per un tempo indefinito, di posti fissi nel cortile comune per il parcheggio delle autovetture, né trasformare l’originaria destinazione del bene comune rendendone inservibili talune parti dell’edificio all’uso o al godimento anche di un singolo condomino, né addirittura procedere alla divisione del bene comune con l’attribuzione di singole porzioni individuali, occorrendo, a tal fine, l’espressione di una volontà contrattuale e quindi il consenso di tutti i condomini (Nel caso di specie, la Suprema Corte, accogliendo il ricorso, ha cassato con rinvio la sentenza gravata, avendo la corte territoriale ritenuto che l’assegnazione di posti auto in uso
esclusivo ai condomini, effettuata con il consenso scritto di tutti i condomini, potesse essere modificata con una successiva delibera assembleare adottata a maggioranza, anziché con un nuovo consenso scritto parimenti prestato da tutti i condomini).