Corte di Cassazione, Sezione 2, Civile, Ordinanza 13 dicembre 2022, n.36363
Possesso – Azioni a difesa – Reintegrazione o spoglio – Domanda di danni – Onere della parte – Contenuto – Ordinanza interdittale – Immodificabilità – Esclusione. (Cc, articoli 1168 e 1170; Cpc, articoli 669- terdecies e 703; Legge 14 maggio 2005 n. 80)
Il soggetto leso che invochi la tutela possessoria, ove intenda ottenere la condanna dell’autore dello spoglio o della turbativa anche al risarcimento dei danni, deve necessariamente richiedere al giudice, nel termine previsto dall’articolo 703, comma 4, del Cpc, la fissazione dell’udienza per la prosecuzione del giudizio di merito, ovvero proporre un autonomo giudizio, in quanto le questioni inerenti le pretese risarcitorie possono essere esaminate solo nel giudizio di cognizione piena.
Al riguardo, peraltro, deve escludersi che il giudice, nella fase di merito, non possa più modificare il contenuto dell’ordinanza interdittale, quand’anche emessa dal collegio in sede di reclamo, ex articolo 669-terdecies del Cpc, non assumendo essa alcuna valenza di cosa giudicata.