Corte di Cassazione, Sezione L, Civile, Sentenza 23 marzo 2023, n. 8410
Licenziamento – Procedimento disciplinare – Giudizio penale per gli stessi fatti – Diversità dei presupposti – Autonomia del procedimento disciplinare – Sussiste – Limite della immutabilità dell’accertamento dei fatti nella loro materialità – Sussiste
In tema di rapporti tra procedimento penale e procedimento disciplinare, il giudicato penale non preclude, in sede disciplinare, una rinnovata valutazione dei fatti accertati dal giudice penale attesa la diversità dei presupposti delle rispettive responsabilità, fermo solo il limite dell’immutabilità dell’accertamento dei fatti nella loro materialità – e dunque, della ricostruzione dell’episodio posto a fondamento dell’incolpazione – operato nel giudizio penale.